di
Lorenzo Desirò
«Oddio! Ancora loro! chi prenderanno oggi? Chi? Chi?»
«Non lo so… ma abbassa la voce! Non farti sentire!»
«Mi hanno appena ripulito, non devono prendermi! Non è giusto! Non devono! Non devono CAZZO!»
«Shhh… Sta calmo, non farti sentire! Sta calmo. Respira lentamente. Sono lontani»
«Guarda! Guarda! Si sono avvicinati a 82, lo stanno guardando. Ora lo prendono! Ora lo fanno!»
«Abbassa la voce Cristo santo! E stai calmo. Rimani in silenzio…»
«Ma dove cazzo stanno i guardiani? Dove? »
«Non farti prendere dal panico. Rimani fermo. E soprattutto mu-to. E ricordati, non ci devono scoprire! Se capiscono quello che possiamo fare siamo più che fottuti»
«Lo so, lo so. Ma non voglio essere toccato da questi deficienti»
«Guarda 82 come è rimasto calmo. Immobile. Guardalo…»
«Poveraccio… speriamo lo ripuliscano presto! Sono dei figli di Puttana quei tre. Li investirei. Subito…»
«Sta zitto. E poi si può risolvere. Possono ripulirti di nuovo. Quindi sta calmo ma sta zitto per Dio… Non devono scoprirci…»
Stando molto attenti a non farsi scoprire, nel silenzio della notte, tre Writers iniziano la loro opera sull’autobus 82.
Stando molto attenti a non farsi scoprire, nel silenzio della notte, gli altri autobus parcheggiati nel deposito impietriti, muti, guardano la scena.
Stando molto attenti a non farsi scoprire, nel silenzio della notte, i guardiani del deposito, rinchiusi nella loro guardiola, guardano sul Tablet la replica di Barcellona – Real Madrid.