di Federico Cirillo
Alle 2 di notte la vita sul 90 è sempre uguale: tanti posti liberi, qualche passeggero che riposa testa e pensieri sul vetro unto e opaco, un paio di ragazzi che, in piedi, cercano di reggere se stessi e tutto l’alcool che hanno mandato giù, biascicando commenti mentre scorrono la timeline di chissà quale social.
Tutto questo e poi io, che come ogni giovedì ho finito il turno intermedio e aspetto a Termini che ‘sto bus, già in moto, riparta e la smetta di vibrare. Tutto è come sempre qui dentro e così decido che anche per me è arrivato il momento di staccare il cervello e di abbronzarmi la faccia con lo schermo dello smartphone.
Non faccio in tempo a sbloccarlo che, come in un testo Shakespeariano, mi ritrovo in compagnia di tre entità: tre donne, una di fianco e due di fronte, si materializzano e mi guardano, come in attesa che io faccia un gesto, un qualcosa, un…
F: Aó, ma te voi sbriga’?
I: eddaje e sblocca
F: dai su Paoletto che c’hai già ‘na notifica…eccola!
Paolo: ma che cazzo? Ma chi siete? Come conoscete il mio nome?
(ridono tutt’e tre)
T: buongiornoDaniele, buongiornoLuca, BuongiornoSonia, BuongiornoPaolo
Paolo: buon…giorno, ma che??
I: il tuo nome? Ahahah ma noi conosciamo tutto di te…
F (inizia a leggere da uno smartphone che tira fuori dalla tasca dei jeans): Paolo Miccari, 33 anni, single, ti piacciono le donne, nato il 18 aprile 1986, ateo, lavori presso FS Ferrovie dello Stato, hai frequentato la facoltà di Ingegneria di Tor Vergata dal 2005 al 2013 – 8 anni, complimenti, ce la siamo presa comoda eh? – 1132 amici, vivi a Roma ma sei nato a Lanuvio, iscritto ai gruppi: sei di Lanuvio se…, Lanuvio unita per il clima, Sardine dei Castelli tutt* in Piazza, Lanuvio Bella&Brutta, Teneri Musetti (lo guarda con aria ironica a sfottò)
Paolo: sì…vabbè era per la mia ex, le mandavo…oh ma insomma??
F: (riprendendo) Smezziamo nel Mezzo del Racconto – mica male bravo – Cuore Giallorosso, Il Romanzo della Roma. Libri preferiti: le frasi più belle di Oisho…continuo?
I: No te prego fermate…guarda Paolè, lascia perde mi zia che sta sempre a fasse i cazzi degli altri…ci facciamo un selfino? (si mette in posa abbracciando voluttuosamente Paolo e clicca) ecco qua: filtro Juno che qua c’è poca luce, hashtag picoftheday, viaggioinbus, Rome, noidue – basta che poi so’ troppi – e ci registriamo a…Terrazza Termini, fa un sacco cool. Dai, postala, che famo rosica’ tutti. Poi facciamo anche una storia, anzi una decina con un po’ di musica, un po’ di GIF, loghi…
T: Greta Thunberg fotografata con la madre su una poltrona da 9.000€ in vera pelle di animale: ritwitto?
F: ma che ritwitti, guarda qua (prende il telefono di Paolo) ci sta un gattino piccolo dolcissimo, lo postiamo con un po’ di glitter e una frase in maiuscolo: QSTO GATTINO E’ PER IL BUONGIORNO DAL MIO CUORICINO, KONDIVIDI IL MICETTO PER UN GIORNO PERFETTO, SE IL GATTINO HAI IGNORATO I TUOI AMICI HAI INDINNIATO, BASTA NEGRI CHE SPACCIANO ALLA STAZIONE DI LANUVIO, STOP AL DEGRADO, TOLLERANZAZERO ETCETCETCETC….che dici posto??
T: L’Europa ci affossa! Italia fuori dall’Euro, ORA! Il Parlamento Europeo è tutta una montatura pan Germanica ecco la dimostrazione. Che faccio Ritwitto e Commento?
I: aó cì, guarda che Laterizio2005 sta live adesso…che dici gli facciamo sapere che ci siamo????
(si accavallano una dopo l’altra)
Paolo: oooh e basta un po’!!! Ma che Laterizio2005 è il figlio di mio cugino (riprende il telefono), e tu (girandosi verso T) che ritwitti e commenti, manco ce l’ho mi sa l’account Twitter
T: Ce l’hai: iscrizione effettuata il 5 maggio 2012. Primo Tweet un’accozzaglia inutile forse copiata dal Laboratorio di Satira di Spinoza e modificata per farla sembrare tua (patetico), hai pure sbagliato l’hashtag…
Paolo: no, è che ai tempi…aó ma fatti i cazzi…anzi fatevi i cazzi vostra…e tu (girandosi verso F che prova a riprendere il telefono) fermate che me fai posta’‘ste cose brutte, ‘ste cose da…cinq..
F: NO! Non dire 50enni che me incazzo!!! Io sono nata coi pischelli, postavamo cose fighissime neanche ieri…
I: eh e mo te ritrovi coi vecchi davanti ai cantieri. Rassegnate zia, è così…spazio ai giovani. Piacere Instagram me trovi nelle app, nella cartella Social, so’a più fashion…me posti?? (accattivante).
Paolo (imbarazzato ma un po’ lusingato e ammaliato): pi…piacere mio…Paolo…che…che devo fa’?
F: Ma lo vedi che sei aggressiva? Non lo vedi che lo spaventi? Basta che metti in mostra ‘ste due…’ste due cose (indicandole il seno) e pensi che sei sulle timeline de tutti i regazzini. Che poi guarda (indica un giovane che con cuffie e telefono si riprende e commenta un gioco ad alta voce) te stanno a preferì Twitch ah bella, altro che tette! Voi fa’ la fine del mio ex marito Youtube eh? Che mo se sta a accolla’ ai terrapiattisti?? Sfigato!!
Comunque piacere mio, (rivolgendosi di nuovo a Paolo) sono Facebook, mi riconosci, sono sempre attiva e ho ben due app. Perché non condividiamo qualcosa, dai…posso riattivare i poke se me lo chiedi, dai mettiamo un like a CommentiMemorabili?? Giochiamo a PetSociety o a Farmville? Te lo ricordi…avevi certe zucchine! Dai…
Paolo: Mamma mia è un incubo…e tu quindi saresti…(rivolgendosi a T)
T: (meccanica) Twitter piacere, scusa sono presa da una miriade di informazioni non riesco a seguirvi e poi mi sa…aspetta…(urla) TIE’ (Facebook e Instagram si addormentano come svenute improvvisamente proprio mentre il bus si ferma ad uno stop) #Instagramdown e #Facebookdown ! Che figata…guarda come viaggio adesso, ah ridicole! Hashtag “e allora Bibbiano!” Hashtag “mai con Salvini!” Hashtag “Governo Giallorosso!” “Sapevi che la curcuma può guarire dalle lesioni alla spina dorsale? Clicca qui…”, l’ho trovato su Telegram, il mio fratellino piccolo. Dai clicca qui, qui, qui…qui RITWITTAMI!!
Si svegliano F e I e insieme
F,I: aó uccellino del malaugurio nun ce prova’ più, eh? Paolo è dei nostri vero? (strattonandolo)
T: No Paolo, usa me! Informati, diffondi, debunka, analizza, crea una nuvola di hashtag…(cercando di portarlo verso di lei)
Ad un tratto si fermano tutt’e tre e, vedendo che Paolo a iniziato a sorridere a una ragazza seduta dall’altro lato, si girano prima verso di lei e poi di nuovo, guardando Paolo…
F: aó , ma che stai a fa’??
I: ah cì, guarda che stai a fa’‘na cazzata!
T: Ah coso, quella è minorenne
I: ma guarda questo, se vole butta su TikTok
F: ah bello, a noi quelli come te ce fanno schifo.
T: Ma sai che famo? Te scaricamo noi.
I: ciao sfigato (facendo il segno dell’ hashtag)
L’autobus si ferma al capolinea, Paolo scende e nel mentre disinstalla tutte le app Social dal telefono.
Paolo: oddio che incubo…meglio WhatsApp a sto punto guarda…ma che… (arriva un messaggio proprio da WhatsApp nello stesso momento):
“Ciao Paolo, a Mamma, ti volevo dire che da oggi Whatsapp sarà a pagamento. Se vuoi mantenerlo gratuito invia questo messaggio a 400 persone…”
Paolo: NOOOO!!
Fine.